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Torinosvapo
Pubblicato da Vito Domenico in Resistenze · 26 Aprile 2022
Tags: resistenze
  
Ogni sigaretta elettronica per poter funzionare necessita di una resistenza, una parte metallica situata all'interno dell'atomizzatore, formata da un PIN,un CORPO ed un ISOLANTE, dove al suo  interno troviamo del filo metallico resistivo a contatto con del cotone organico.

La resistenza è l'unica parte della sigaretta elettronica che va sostituita periodicamente, e la domanda che ci si pone è ma quando?  
La durata media per una resistenza, e' di circa una, due settimane, dopo di che va sostituita con una nuova.
La sua durata e' deteminata da alcune variabili, quali, la composizione del liquido, il tipo di aroma,  ed i watt cui viene utilizzata e quanto spesso!
Cio ci fa capire che non si tratta di un valore assoluto che può essere determinato con precisione.

Ogni sigaretta elettronica ha una sua specifica resistenza, raramente troviamo resistenze compatibili con più modelli o con  altri marchi.
Per tale motivo e importante conoscere bene la propria sigaretta elettronica e la marca, al fine di aiutare il rivenditore a vendervi la resistenza giusta, nel momento in cui dovrete acquistarne una nuova.
Questo discorso vale prevalentemente per le resistenze di fabbrica, leggermente diverso e il discorso quando si parla di resistenza rigenerabile.
Cosa intendiamo quando parliamo di rigenerabile?

Alcune case produttrici hanno realizzato dei supporti (atomizzatori) che permettono di montare manualmente la resistenza, realizzata con del filo resistivo e del cotone organico, in apposite basette, con viti o brucole.
Gli atomizzatori rigenerabili possono essere smontati in più parti, dando cosi la possibilita' al vapers di intervenire al loro interno per sostituire il filo ed il cotone nel momento in cui ci sia necessità di sostituirli.

Le dimensioni dei deck sono ridotte, perciò è  necessaria una buona manualita' da parte dell'  operatore, oltre alla conoscenza di alcune nozioni di elettronica, come il valore degli ohm.
Una resistenza con un  valore di ohm sbagliata, potrebbe non funzionare o in alcuni casi mandare in corto il circuito della box, compromettendone il funzionamento, e nella peggiore delle ipotesi potrebbe causare il surriscaldamento delle batterie che come è giusto sappiate potrebbero esplodere.
Questo non lo dico per  spaventarvi, ma deve solo farvi capire che e' sempre bene informarsi prima, per poi in tutta sicurezza mettersi all' opera per la sostituzione, esercitarsi ci garantisce la possibilità  di realizzare resistenze in grado di regalarvi delle grandi soddisfazioni personali e nello svapo.
Per mettere in pratica tutto ciò ovviamente dovrete come prima cosa acquistare un atomizzatore rigenerabile.  
Gli atomizzatori rigenerabili sono composti da una base con delle torrette in cui sono presenti viti o brucole, che serviranno per fissare il filo resistivo al deck, e un cap superiore con o senza il serbatoio, disponibile in vetro o metallo.
Su questi atomizzatori si possono montare esclusivamente delle coil fatte manualmente senza le quali sarebbero  inutilizzabili.
In ogni caso non è niente di cosi impossibile, che con un po' di esperienza si può realizzare.




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